SS 2020 FASHION TRENDS: Eras References

TENDENZE PRIMAVER/ESTATE 2020: i Riferimenti al Passato

-ITA-

Possiamo dire addio alle tendenze degli anni 2010 - fino a quando non torneranno come vintage, ovviamente. 

Il decennio che ha trasformato l'industria della moda attraverso drastici cambiamenti nella cultura del consumo, tra cui, naturalmente, l'introduzione dei social media, è over. 

Ora, con un nuovo decennio di fronte a noi, si pone la domanda: dove si dirigerà la moda? In realtà possiamo già intravedere alcuni indizi di ciò che accadrà: ad es una sempre maggiore attenzione per l’abbigliamento per il tempo libero ed i dettagli romantici.

Ma una cosa è certa non si potrà mai prescindere dai riferimenti alle epoche passate: ed ecco allora quelli che ci accompagneranno i prossimi mesi

• Pelle a vista Anni '90
• Gli anni '90 sembrano rimanere sulla cresta dell’onda e questa stagione più che mai. Alcuni dei più grandi designer hanno riproposto l’abito “nudo”, firma di quel decennio: dal classico modello minimal alla sua versione esagerata, in stile art deco, di Saint Laurent. Il capo must della stagione è stato forse di maggior impatto sulla passerella di Gucci, dove il band, tipicamente massimalista, ha sorpreso tutti la sua interpretazione del semplice slip dress. La pelle a vista, a quanto pare, è sempre in.
• Ladies anni '80
• Attingendo all'iconico stile di Diana Spencer e ispirandosi alle silhouette e ai dettagli scenografici degli anni '80, la (re)visione della primavera/estate 2020 prevede un'inclinazione retrò reinventata però in un’ottica contemporanea. Ed ecco quindi abiti a palloncino, orli supercorti, abiti attillati - e focus sulle spalle – il meglio per ricreare l'atmosfera degli anni 80.
• Anni Settanta
• Un mood alla Janis Joplin ha caratterizzato un po’ tutte le passerelle di questa stagione. La moda si veste con accenti rock bohémien in stile anni Settanta. Le forme hippy accompagnate da stampe audaci creano un mood neo-Woodstock che però, grazie ai loro tagli impeccabili ed ai tessuti di ultima generanzione, ora risultano più chic che mai. La sartoria degli anni Settanta sarà la chiave della moda daily dei prossimi mesi, con reinterpretazioni colorate persino del vestito preferito di Bianca Jagger. Marc Jacobs, Prada e Gucci hanno invece puntato su look sartoriali maschili ma con un tocco in più di freschezza raffinata.
• 1965
• Mentre la scorsa stagione potrebbe essere stata incentrata praticamente solo sull'eleganza degli anni settanta, quest'anno le collezioni ci hanno riportato indietro (anche) di un altro decennio per evidenziare il variegato ed eclettico chic degli anni sessanta. Con abiti con fiori oversize e colori psichedelici, come quelli di Paco Rabanne e Valentino, l'era Flower Power è tornata a fiorire. Marc Jacobs e Givenchy hanno anche reso omaggio a quell’epoca così culturalmente ricca con tessuti bohémien e dettagli folcloristici.
• Madame de Pompadour
• E per concludere, le passerelle si sono trasformate in vere regge in questa stagione. Tagli e dettagli ispirate agli abiti dei nobili del 18 ° secolo sono state riviste e riproposte con proporzioni geometriche e volumi moderni che strizzano l’occhio a Luigi XV e Madame de Pompadour.

                                                             

-ENG-

We can say goodbye to the trends of the 2010s - until they go back as vintage, of course. 

That decade has transformed the fashion industry through drastic changes in consumer culture, including, of course, the introduction of social media. 

Now, with a new decade in front of us, the question arises: where will fashion go? In fact we can already see some clues of what will happen: for example, an increasing attention to leisure clothing and romantic details.

But one thing is certain, it will never be possible to ignore references to past eras: and here are those who will accompany us in the coming months

• 90’s Undressed
• The 90’s seem to resonate with fashion’s current crop of designers, and this season more than ever. Some of the biggest shows saw a return of that decade’s signature “naked” dress, from minimalist classics at Kwaidan Editions and Ann Demeulemeester to an exaggerated, art deco version at Saint Laurent. The hero piece of the season was perhaps most impactful on the Gucci runway, where the typically maximalist label surprised everyone with their interpretation of the simple slip dress. Skin, apparently, is always in.
• 80s Ladies
• Drawing from Diana Spencer's iconic style sense, and taking inspiration from the dramatic silhouettes and details of the '80s, the Spring 2020 vision includes a retro tilt reimagined with a contemporary lens. Look for bubble dresses, high-low hemlines, sharp suiting — and shoulders — to channel the vibe.
• Seventies
• There is an air of Janis Joplin on the runways this season. Fashion is dressing down, with Seventies-style, bohemian rock accents. Hippy silhouettes adorned with bold prints set a neo-Woodstock tone. Thanks to their flawless cuts, they are more relevant now than ever. Seventies tailoring was even key, with colorful reinterpretations of Bianca Jagger's favorite suit gracing catwalks. Marc Jacobs, Prada and Gucci all debuted looks with masculine tailoring and an extra dash of dapper freshness.
• 1965
• While last season may have been all about the shabby chicness of the seventies, this year the collections took us back a decade to highlight the varied, eclectic chic of the sixties. With frocks featuring oversized florals and psychedelic colors, like those from Paco Rabanne and Valentino, the Flower Power era is back in bloom. Marc Jacobs and Givenchy also paid homage to the culturally rich era with bohemian fabrics and folkloric details.
• Madame de Pompadour
• Runways went regal this season. Grand, Marquise silhouettes inspired by 18th-century dresses were treated to geometric proportions and endless volumes, nodding to Louis XV and Madame de Pompadour.

CREDITS: VOGUE.IT