David LaChapelle

David LaChapelle ha iniziato ad interessarsi alla fotografia fin dal liceo.

All'età di 18 anni, alla fine degli anni '70, si trasferisce dalla Carolina del Nord al Lower East Side di New York.

Dopo l'incontro con Andy Warhol, inizia a collaborare con Interview, che lui stesso definisce "art school".

Vent'anni dopo David LaChapelle è ancora qui.

David LaChapelle began taking photographs in high school. 

At the age of 18, at the end of the 70s, he moved from North Carolina to New York's Lower East Side. 

After a chance meeting with Andy Warhol, he began shooting for Interview, the place he calls "art school."

Twenty years later David LaChapelle is still here

Lui è il prodotto della gioventù degli anni 70: periferia, fumo, e un talento per appropriarsi della vita fantastica dei film. 

L'influenza è evidente. LaChapelle celebra l'artificiale e lo rende addirittura bello.

l lavori di David LaChapelle sono stati esposti sia a livello nazionale che internazionale.

Le sue pubblicazioni includono due libri: LaChapelle Land e Hotel LaChapelle.

He is a product of 70s youth, sub-divisions, suburbia, pot-smoking, and a knack for appropriating a fantasy life onto film.

The influence is apparent. LaChapelle celebrates the artificial, he even makes it beautiful.

David LaChapelle's work has been exhibited both nationally and internationally. 

His publications include two books: LaChapelle Land and Hotel LaChapelle.

 

David LaChapelle applica il suo genio fotografico al mondo della moda. 

Con un mix di surrealismo e di colori brillanti, unico nel suo genere, ha dato vita a un'infinita serie di immagini bizzarre, esuberanti, esagerate e del tutto originali, che vedono protagoniste modelle e celebrità. 

l'inventiva di LaChapelle ha pervaso decine di copertine di giornali tra i più diffusi al mondo - Vogue, GQ, Vanity Fair, Rolling Stone. 

La lista dei personaggi ritratti dal celebre fotografo è infinita, da Madonna a Elton John, da Leonardo Di Caprio a Pamela Anderson, da Uma Thurman a Kylie Minogue, da Britney Spears a Naomi Campbell. 

Il suo stile altamente personale è una combinazione tra il reportage fotografico e il surrealismo. Il suo genere non può essere paragonato a quello di nessun altro fotografo al mondo. Spinge, infatti, i colori fino all'estremo, reinventando, secondo i suoi gusti, la palette delle cromie.

David LaChapelle applies his genius to the world of fashion photography.With a mix of surrealism and bright colors, unique in its kind, has given rise to an infinite series of bizarre images, exuberant, exaggerated and totally original  who see models and celebrities as protagonists.LaChapelle has pervaded dozens of covers of the most popular newspapers in the world imagination - Vogue, GQ, Vanity Fair, Rolling Stone.The list of characters portrayed by the famous photographer is endless, from Madonna to Elton John, Leonardo DiCaprio, Pamela Anderson, from Uma Thurman to Kylie Minogue, Britney Spears Naomi Campbell.His style is an highly personal combination of reportage and surrealism. His kind can not be compared to that of any other photographer in the world. 

 Pushes, in fact, the colors to the end, reinventing, according to his tastes, the palette of colors.

                     
                                                           

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