-ITA-

Maglioni da sci retrò, colli con zip chic e sofisticati e pantaloni elasticizzati dettano il look après ski di questa stagione.

È una specie di stile retrò che risale agli anni '60, quando l'abbigliamento da sci iniziava davvero a sviluppare il suo lato glamour con i reali e le star di Hollywood che invadevano le piste dal grande schermo, ed una nuova generazione di stilisti sempre più affascinata dallo charme della vita sugli sci. Audrey Hepburn brillava nel suo completo di Givenchy in Charade e i fotografi dell'epoca catturavano i look delle icone di stile Brigitte Bardot e Grace Kelly sulle piste.

E gli scatti di quel periodo sono incredibilmente glamour e chic senza tempo.

Tute a parte, questo la dice lunga sul nostro stato d'animo attuale, visto che il quadrante del sex appeal è attualmente impostato su maglioni a trecce e pantaloni termici.... Dopo un anno di isolamento passato ad evitare un virus mortale in pantaloni della tuta e pantofole, tutti sono alla disperata ricerca della libertà, che arriva però con uno stile tutto incentrato sul comfort.

E quale look migliore da adottare per avventurarsi di nuovo nel mondo – in modo determinato ma cauto, eccitato ma un po' ansioso - di un vestito da festa abbinato a un passamontagna a righe (quello di Miu Miu arriva con pratici pannelli in maglia che fungono anche da mascherina per il viso) e adorabili calzini super caldi ?

E non dimentichiamo il piumino avvolgente, la risposta post-pandemia del 2022 al classico cappotto. Colori accattivanti e know-how tecnico fanno parte del pacchetto, ma è lo spirito degli anni '70 che si distingue sulle piste.

I pantaloni da sci flared, un bestseller stagione dopo stagione, sono un esempio calzante. Hanno trasformato i tradizionali pantaloni da sci con le ginocchia imbottite in un pantalone sexy, elegante e aderente con una caviglia svasata, che strizza l'occhio proprio a quegli anni super modaioli.

-ENG-

Retro ski sweaters, chic sophisticated zip necks and stretch pants dictate this season’s après look.

It’s something of a retro style dating back to the swinging 60s when skiwear really starting to develop its glamorous side. With royalty and Hollywood stars hitting the slopes and more ski scenes on the silver screen, a new generation of fashion designers were fascinated by the allure of ski life.

Audrey Hepburn sparkled in her Givenchy stretch cat suit in Charade and photographers of the time captured style icons Brigitte Bardot and Grace Kelly on the slopes.

The shots from this period are impossibly glamorous and timelessly chic.

Catsuits aside, it says a lot about our current state of mind that the sex appeal dial is currently set to cableknit arm-warmers and thermal trousers.

After a year of isolation spent hunkering down against a deadly virus in sweat pants and slippers, everyone is desperate for freedom – but it comes with a down-filled, comfort-centric caveat.

What better outfit to adopt when venturing back out into the world – determined but cautious, excited but a little anxious – than a party dress paired with a stripy balaclava (Miu Miu’s came with handy knitted panels that doubled as face masks) and lovely warm socks?

And don’t forget the cocooning puffer coat – 2021’s post-pandemic answer to a beer jacket.

Eye-catching colourways and technical knowhow are part of the package, but it’s the 1970s spirit that makes it stand out on the slopes.

The Flared ski pants, a bestseller season after season, are a case in point.

They turned the traditional ski pant with racing-style padded knees into a sexy, stylish, slim-fitting pant with a flared ankle, which nods to the ’70s .