S in Fashion Avenue: OOTD: Why Are We So Obsessed With The 90s?

Perchè Siamo Così Ossessionati Dagli Anni 90?

-ITA-

Da Calvin Klein a Chloé, l'intero decennio degli anni '90 sembra essere un riferimento chiaro e specifico a certi stilemi di moda.

Superata un po’ la fase del revival del grunge degli anni '90 , l’attuale ossessione sono gli abitini di seta o simili color pastello e le clip per capelli in madreperla, ma c’è da chiedersi: perché la tendenza della moda degli anni '90 sta risuonando più forte che mai?

Gli anni '90 nel 2012-16 - Il Grunge rivisitato
All'inizio della sua carriera di designer, Hedi Slimane a Saint Laurent, fu rapito dalla cultura giovanile. In occasione della sua seconda collezione per SL, nel 2013, ha evitato abiti zingareschi e cappelli hippy in favore di un certo cinismo e “normalità”. La collezione celebrava abiti baby doll, cardigan oversized e una studiata leggerezza che sembrava impossibile da riprodure. E così il grunge era tornato.
Nell'autunno 2015, era chiaro che il grunge non era una fantasia passeggera e nemmeno gli anni Novanta.
E l'ode al grunge di Slimane non è passata inosservato nel mondo della moda. hanno infatti continuato ad esserci suggerimenti, riferimenti e un certo qualcosa nell'aria. E così è arrivato l’approccio ad una cultura meno formale e pignola, quella che attualmente ci permette di attraversare gli aeroporti in abbigliamento sportivo e indossare i jeans al lavoro.
Gli anni 90 ora - Babyish But With Attitude
Dopo qualche tempo però sono anche altri aspetti degli anni Novanta ad esser tornati. E riecco marsupi e girocolli, abiti di seta pastello e jeans strappati. E siamo di nuovo in Dr. Martens e camicia di flanella.
Anche le superstar degli anni Novanta sono tornate. Christy Turlington è tornata per Calvin Klein e Naomi Campbell - che non ha mai lasciato davvero le passerelle - è tornata in TV e oltre.
Winona Ryder, l'ultima attrice della "generazione X", è diventata nuovamente una superstar per il suo ruolo in Stranger Things.
Gli anni Novanta nella prima parte del decennio avevano una certa calma e purezza. Erano come una pulizia culturale. Ma gli anni Novanta ci hanno anche dato la possibilità di respirare. Fu un periodo di catarsi. Non c’era bisogno di esser sempre al top, tutti potevano stare sotti i riflettori senza pretese, e probabilmente è proprio questo ciò di cui abbiamo bisogno ancora oggi.

-ENG-

From Calvin Klein to Chloé, the whole 90s decade seems to be the reference that just won't die.

With 90s grunge recurrently rearing its head, and our current obsession with silky pastel slip dresses and mother-of-pearl hair clips, we wonder just why is the 90s fashion trend resonating more strongly than ever?

The 90s in 2012-16 - Grunge Revisited

From the beginning of designer Hedi Slimane’s tenure at Saint Laurent, he was enraptured by youth culture. For his second with SL, back in 2013, he shunned gypsy dresses and hippy hats in favour of brooding cynicism and banality. The collection celebrated baby doll dresses, knobbly grandad cardigans and a studied slouchiness that was so extreme it made one’s own spine throb with a scoliotic ache. And just like that, grunge was back.

By autumn 2015, it was clear that grunge was not a passing fancy and neither were the Nineties.
Slimane’s ode to grunge didn’t exactly sneak up on the fashion world. There had been hints, references and a certain something in the air. We’d become a less formal and fussy culture, padding through airports in our athleisure wear and listening to trend-trackers expound on the rise of normcore.

The 90s Now - Babyish But With Attitude

After some time, however, other aspects of the 1990s are back. Bumbags have returned and so have chokers, pastel silky slip dresses and destroyed jeans. We’re back into Dr. Martens and flannel.

The Nineties superstars are back, too. Christy Turlington modelled for Calvin Klein again and Naomi Campbell – who has never really left the runway – is back on TV and beyond.
Winona Ryder, the ultimate ‘generation X’ actress went on to become a superstar again for her role in Stranger Things.
The Nineties in the early part of the decade had a certain calm and purity. They were like a cultural cleanse.
But the Nineties also gave us a chance to breathe. It was a period of catharsis. We didn’t have to put our best face forward. We could just walk into the light without pretence.