Boho cues from catwalks

Molti sono stati i grandi nomi della moda che hanno preso ispirazione dallo stile Boho nelle loro collezioni di questa primavera/estate (ricordate? ne avevo già parlato qui)
Una gamma completa di splendidi cappelli a tesa larga, indossati esclusivamente su chiome sciolte e naturali, ha fatto la sua apparizione nella collezione di Yves Saint Laurent per questa primavera/estate, con chiaro riferimento al rock anni 70. Ed il mood di base era un'evidente interpretazione di tale tendenza in chiave bohemien, tra grandi cappelli floppy, outfit in camoscio e sofisticati maxi dress accessoriati alla perfezione.
La luminosità, lato etereo dell'estetica bohemien, è stata splendidamente rappresentata, invece, nella collezione primavera 2013 di Blugirl. Protagoniste, silhouette rilassate caratterizzate tocchi romantici come motivi floreali e pizzi, accessoriate da delicate coroncine floreali . 
Oltre a Blumarine, in generale lo spirito hippie era distinguibile un pò ovunque nelle silhouette fluide, accentuate da una serie di influenze etniche e inserti di pizzo, indossate con accessori minimal, scolli a barchetta e maxi dress. 
Incredibilmente chic anche il mood retrò di Rachel Zoe, magnifica espressione dello stile bohemien Californiano. Maxi dress senza spalline accompagnati da accessori abbastanza minimal ma che colpiscono, come cappelli floppy e borse oversize: la perfetta divisa estiva per i giorni più caldi. 
Il modo più semplice per seguire questo trend resta l'acquisto di un bel vestito lungo fino ai piedi o di una tuta. Tessuti leggeri, dettagli di pizzo e stampe paisley evocano lo spirito hippie senza assolutamente farvi apparire fuori tempo.
Capelli lunghi e sciolti, seta tie dye, maniche svasate e silhouette morbide hanno caratterizzato anche la collezione Versace, assolutamente irresistibile nel suo sottile fascino bohemien. Abbinati a cinture tenute basse e sandali gladiatore con il tacco, tutti i capi appaino confortevoli ed iperattuali.  
Persino la direzione cool-minimalista di Peter Som, incentrata su una sartorialità precisa e su silhouette dal fitting perfetto è stata leggermente toccata dalla febbre hippie per questa primavera. 
La sua collezione è caratterizzata da look fluidi è completata da abiti floreali a balze indossati con accessori minimal ed una buona dose di make-up a contrasto. Certo l'influenza boho in questo caso è minima, ma notevole: e dimostra in sostanza che l'influenza hippie è riuscita ad influenzare anche i brand che sembravano essere più lantani da questo mood.




Many were the big names of fashion who took inspiration from the Boho style in their collections for this spring / summer (do you remember? I had already spoken of it here)

A complete array of gorgeous wide-brimmed hats, worn exclusively over free and easy locks, styled Saint Laurent’s spring 2013 collection referencing the 70s rock ‘n’ roll era. Moody, almost witchy in attitude, the line-up felt like a light interpretation of the bohemian trend, reveled especially in the big, floppy hats, suede outfits and sophisticated maxi dresses accessorized to perfection
The light, ethereal side of the bohemian aesthetic was beautifully represented in the Blugirl spring 2013 collection. Laid-back silhouettes featuring romantic touches, like flower patterns and delicate lace, styled with utterly feminine floral crowns echoed with nostalgia while reaching for the present’s modern lines.
Over at Blumarine, the hippie spirit was distinguishable particularly in the flowy silhouettes, accented by a series of ethnic influences and delicate lace inserts. Worn with minimal accessories, the boat-neck, maxi garments felt like a breath of fresh air, oddly familiar, but not resembling of the past.
Impossibly chic without even trying to hard, Rachel Zoe’s retro renderings appeared as beautifully stylized expressions of her signature California bohemian. Off-shoulder floor-sweeping maxi dresses, topped by fairly minimal but striking accessories like floppy hats, fanny packs and oversized bags, felt like the perfect summer uniforms envisioned for the hot days to come.
The easiest way of sporting the trend without loosing sight of the present time remains investing in a flattering, effortless looking, flowy dress or jumpsuit. Light fabrics, lace detailing and paisley prints evoke the hippie spirit without totally stepping back in time. Vanessa Bruno’s gorgeous collection reflects that perfectly soft interpretation of beachside bohemia.
Long and loose hair, organic tie dye silks, flared sleeves and carefree silhouettes made the Versace spring 2013 collection utterly irresistible within its alluring bohemian undertone. Styled with low belts and heeled gladiator sandals the garments came across as the ideal festival gear, comfortable yet statement making.
Peter Som’s cool-minimalist direction, focused on precise tailoring and perfectly fitted silhouettes was slightly touched by the hippie fever for spring. The slouchy attitude of his collection was complemented by the flounced floral smock dresses worn with minimal accessories and a good dose of punchy make-up. Barely there but remarkable in essence, the hippie flow shined through all of the disciplined coolness.

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