lunedì 9 gennaio 2012

MIX AND MATCH EXPERIENCE



Il mix and match è ormai un vero e proprio fenomeno di costume, oggi più o meno tutti facciamo riferimento a questa tecnica di styling, magari anche inconsapevolmente.
Ma sapete come è nata e si è diffusa?
In realtà il merito maggiore va alla pioniera di tutte le fashioniste: Carrie Bradshaw (o meglio alla stylist della serie ^^ ), la prima che ha cominciato ad abbinare pezzi d'alta moda e capi presi sui mercatini.
Il mix and match è poi stato un tema ricorrente per Dolce & Gabbana, che hanno sempre amato sperimentare il mix di tessuti, colori e stampe a volte non proprio facilmente comprensibili e abbinabili.
Ma fu la collezione p/e 2000, con la quale gli stilisti scelsero di accogliere il millennio in un caleidoscopio di colori e di stampe, che il mix & matching vene definitivamente sdoganato.
La campagna scelta per pubblicizzare la collezione Mix & Match fu fondamentale per comprendere il concetto artistico che stava dietro a tutto. Gisele si distingueva da sola, ma quando venne fotografata in un reale mercato siciliano, a fianco di veri clienti e titolari di bancarelle, l'impatto fu sbalorditivo. A questo aggiungiamo i look di Gisele, rivestita in pelle borchiata, pizzo, maglia incrostata di cristalli, minigonne lurex e cappelli di feltro, pizzo o colbacchi di pelliccia, beh, l'effetto di mixing e matching e l'accoppiamento ortodosso di tessuti, stampe, colori fu portato all'estremo.
La collezione Mix & Match fece affidamento su stampe evocative. Stampe universalmente riconoscibili come l'Union Jack e la bandiera americana che furono sapientemente trasformate in abbigliamento eclettico. Paillettes, mini gonne o pantaloni mixati con corsetti in PVC, o cappotti di pizzo, questa era la vera essenza della collezione.
Successivamente il mix and matching non fu solo limitato alle stampe e al colore, ma anche ai tessuti e soprattutto alle texture: pizzo e morbido PVC in contrasto con paillettes e pelliccia di lusso, chiffon e feltro, pelle e voile, entrando sempre di più nelle teste e negli armadi delle fashion victim, che cominciarono così a sperimentare e trovare nuove soluzioni di propria iniziativa.



Mix and match is now a real phenomenon, today more or less all the people refer to this technique of styling, sometimes even unknowingly. 
But do you know how it started? 
Actually the greater merit goes to the pioneer of all fashionistas: Carrie Bradshaw (or rather the stylist of the series ^^), the first one who began to match pieces of high fashion and markets purchases.
So mix and match was a recurring theme for Dolce & Gabbana, who always loved experimenting mix of fabrics, colors and prints sometimes not so easily understandable and matchable. 
But with spring/summer 2000 collection, with which designers chose to welcome New Millennium in a kaleidoscope of colors and prints, mix & matching definitively cames cleared through customs. 
The campaign to publicize that collection was instrumental in understanding the artistic concept that was behind it all. 
Gisele was distinguished by itself, but when it was photographed in a real Sicilian market, alongside real customers and owners of stalls, the impact was stunning. To this we add Gisele looks, studded leather, lace, knitwear, crystal encrusted lurex miniskirts and felt hats, lace or fur hats: well, the effect of mixing and matching and the coupling of Orthodox tissue, prints, colour was carried to the extreme. 
That collection did rely on evocative prints. Universally recognizable prints like the Union Jack and the American flag that were skillfully converted into eclectic clothing. Sequins, mini skirts or pants mixed with PVC corsets, or lace coats, this was the true essence of the collection. 
Subsequently mix and matching was not only limited to prints and color, but also and especially to tissue texture: soft PVC lace in contrast with sequins and luxurious fur, chiffon and leather, felt and voile, increasingly in the heads and wardrobes of fashion victims who began to experiment and find new solutions on their own initiative.



























































...next: funny & glam

14 commenti:

  1. belle le gonne a righe qnt colore
    mi piace qst post brava

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  2. E' vero, Dio benedica Carrie, ha davvero fatto scuola con i suoi mix stupendi e bilanciati seppur azzardati a volte!!
    audrey

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  3. great photos love the different mixtures of color and print/patterns! the sjp photos are my favorite!

    http://kc-citystyle.blogspot.com/

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  4. geniale il negozzio di Accessorize e le foto di Carrie!

    xXx

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  5. Eh sì! quella collezione di D&G me la ricordo bene, l'ho adorata.
    SOlo che poi qualcuno si è fatto un po' prendere la mano ed ultimamente si vedono dei mix & match un po' circensi nei vari fashionblog. Ci sono alcuni accostamenti che secondo me o sei gisele o meglio non farli!
    Baci cara e come sempre bellissimo post!

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  6. credo che sia perfetto così, perchè puoi creare un bel'outfi anche reinventandoti. Compri qualcosa che costa di più, lo abbini con capi più economici e crei tanti stili originali! :) passa da me se ti va! www.neverland-lovefairy.blogspot.com

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  7. love this!! xoxo

    http://julyets.blogspot.com/

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  8. ma solo a me non piace sarah jessica parker(nemmeno in versione Carrie)? A parte questo adoro le foto e il mix & matc generalmente mi piace molto...anche se ormai la maggior parte delle persona lo interpreta come "ma sì, appaiamo a caso che così sono faiga e alla moda"

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  9. These photos are really great. It's a nice selection.
    I love these different mixtures.
    Very interesting post.
    xx

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  10. Woo, learn new things everyday.
    Love the compilation.

    vonnie <3
    ohsovonnie.blogspot.com

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  11. Molto interessante! Non conoscevo le origini del mix and match!

    Baci

    ♥ New Post at Dressy Celeb

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  12. adoro il mix and match! mi piace molto questo post, è scritto veramente molto molto bene!

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